Un soppalco può essere una soluzione ideale per usare dello spazio inutilizzato sull’asse verticale, in altezza; questo elemento architettonico altro non è che una stanza rialzata da terra, adibita ad una funzione particolare, come studio oppure camera da letto.
Costruire un soppalco può richiedere tempo e denaro, per questo motivo è meglio affidarsi alle mani esperte di un professionista nel settore, qualunque sia la vostra scelta, questa guida vuole aiutare le persone interessate sull’argomento offrendo delle informazioni di base.
Tipologie
Esistono tre tipologie di materiale usato per la realizzazione del soppalco: un soppalco in muratura, in metallo e in legno. Qualsiasi soppalco, per essere a norma, deve poter resistere a carichi di almeno 200 Kg per metro quadrato.
-Soppalco in muratura
Presenta una struttura rigida e stabile in cemento armato, laterizio e calcestruzzo. Il soppalco può poggiare direttamente nella parete, se questa raggiunge almeno I 45 centimetri di profondità, oppure essere collegata a delle travi verticali appositamente creati. Un soppalco in muratura è più stabile, non vibra e non scricchiola, ed è possibile la creazione di un impianto idraulico. Inoltre, se a norma, può incrementare il valore della casa del 10%. La costruzione di questo soppalco richiede dei tempi lunghi e costi elevati, senza contare le eventuali modifiche strutturali necessarie, come in zone ad elevato rischio sismico.
-Soppalco in metallo
Una doppia fila di profilati in acciaio oppure una serie di elementi di forma quadrata o rettangolare forma la struttura portante del soppalco. Come per il soppalco in legno, la struttura portante è collegata alla parete adiacente oppure, soluzione elegante e ricercata, il soppalco può essere sospeso da terra e privo di colonne di sostegno grazie all’ausilio di cavi collegati al soffitto. Possiamo dire che è in assoluto il soppalco più leggero, semplice e veloce da realizzare ma ha un costo elevato.
-Soppalco in legno
Risulta essere l’ideale per chi non ama la pesantezza di un soppalco in muratura. Questa struttura in legno consta di una coppia di travi agganciate alla parete per mezzo di staffe in metallo. Per coprire I tasselli di legno non è possibile usare un materiale rigido come il marmo poiché finirebbe solo ad appesantire la struttura del soppalco. Possiamo dire che questi soppalchi sono più veloci da realizzare e più economici rispetto alla controparte in muratura, strutturalmente e visivamente più leggeri. La nota dolente è che non è stabile come un soppalco in muratura poiché spesso vibra sotto la sollecitazione del nostro peso e scricchiola.
Cosa Dice la Legge
Come per ogni lavoro edilizio, la costruzione di un soppalco è regolata da una serie di norme; questa normativa non è però così rigida e può variare da comune in comune; generalmente I requisiti fondamentali sono:
-la stanza nella quale verrà costruito un soppalco deve possedere almeno 430 centimetri in altezza, questo permette alle due stanze di avere un’altezza minima di 210 centimetri
-il nuovo soppalco non può superare il 1/3 della superficie totale dell’appartamento, 2/4 se l’altezza del locale oggetto di modifiche è di almeno di 440 centimetri
nel caso si decida di adibire la stanza sotto al soppalco a bagno o a cucina, verificare che l’altezza di tale stanza sia almeno di 240 centimetri
-tutta la documentazione deve essere presentata da un professionista nel settore all’Ufficio Tecnico del Comune di residenza;
a lavori conclusi, questi devono essere resi noti all’Ufficio del Catasto, a causa dell’aumento della superficie calpestabile.
La costruzione di un soppalco non deve essere necessariamente dichiarata al resto dei condomini. Nel caso di un vicinato troppo curioso, meglio portare tutta la documentazione all’Amministratore di condominio che, se richiesto, provvederà a spiegare al resto dei condomini la regolarità del soppalco.
Scale per il soppalco
Ovviamente il soppalco deve essere collegato a terra tramite una scala. In fase di progettazione dobbiamo quindi misurare l’ingombro della scala a terra che può variare a seconda della tipologia della scala e dal numero di scalini. Nel caso la casa non offra molto spazio, la soluzione ideale è l’installazione di una scala a chiocciola o di una rampa ad andamento regolare. Inoltre, anche se non obbligatorio, è consigliato installare una protezione per il nostro soppalco, così da evitare spiacevoli incidenti.
Alternative ingegnose
Nel caso non sia possibile la costruzione di un soppalco nel nostro appartamento, probabilmente a causa di una mancanza di requisiti, è comunque possibile recuperare dello spazio in altezza. Risulta essere possibile acquistare I letti soppalcati, considerati dalla legge come mobilio: nella parte superiore del mobile è collocato un comodo materasso che funge da zona notte; sotto di esso è possibile recuperare circa 3 metri quadri di spazio, da usare a nostro piacimento. Un’ultima alternativa al soppalco, pensato sopratutto per i ragazzi, sono delle pedane ad hoc, abbastanza basse, che permettono la sistemazione di un letto o di una scrivania nella parte superiore mentre, nella parte inferiore, sono installate delle ante per contenere vestiti o lenzuola.