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In questa guida spieghiamo come scegliere un comò e vediamo quali sono i migliori prodotti disponibili sul mercato con i relativi prezzi.
Il termine di origine francese commode deriva probabilmente dal latino commodus che significa agevole, confortevole. La commode è un mobile piuttosto basso con larghi cassetti o con ante, generalmente realizzato in legno. La sua struttura piuttosto massiccia poggia spesso su corte gambe in stile rococò. Nella commode, di solito, si ripone la la lingerie o la biancheria domestica. In Italia, viene chiamato comò mentre in alcune regioni, come in Toscana, viene detto cassettone. Il comodino, affiancato alla testata dei letti, è una piccola versione della commode. Leggi la guida per conoscerne origini, caratteristiche, tipologie, e come scegliere il modello di commode in base a criteri di qualità e corretta informazione per il consumatore.
Come Scegliere un Comò
La commode ha origine nella Francia di fine ’600 anche se il nome con cui la conosciamo oggi risale al 1708. Nella sua forma più tradizionale è sormontata da un piano di marmo. Nella maggioranza dei casi, il lato lungo appoggiava a una parete dove veniva riposto uno specchio decorato con cornice.
La demi commode (mezza commode) era utilizzata per ambienti più angusti, come i corridoi o i disimpegni, dove poteva essere gradevolmente sistemata senza intralciare il passaggio delle persone. Nella sua versione originale, la commode è stato uno degli arredamenti più diffusi e fabbricati mentre la demi commode ebbe largo seguito con Luigi XVI.
Ogni periodo storico sviluppa uno stile diverso di commode che si delinea sul disegno tradizionale
-Lo Stile Luigi XV ha avuto ampia diffusione e si distingue per avere due cassetti;
Lo Stile Luigi XVI si riconosce per una commode alta e stretta sorretta da due gambe “alla greca”
-Lo Stile Regina Anna tipica del ’700
-Lo Stile vittoriano
–Chippendale
Un discorso a parte va fatto per le commode disegnate da Thomas Chippendale nel XVIII secolo. Chippendale era un designer e ebanista inglese che nel 1773 realizzò la famosa Diana e Minerva per Harewood House sita nello West Yorkshire. Questa particolare commode riprende tutto il gusto neoclassico per la linearità e pulizia delle forme.
La parte centrale dello stipo concavo è affiancata da due ante in cui sono rappresentate, entro due tondi, le figure mitologiche di Diana e Minerva. Altri designer importanti furono Gilles Jourbert e Roger Vandercruse La Croix che, nel 1769, disegnarono commode per il castello di Compeigne, residenza di Madame Victoire.
Al Getty Museum di Los Angeles, è possibile ammirare una commode del medesimo Gilles Joubert realizzata anch’essa nel 1769 per Madame Adelaide alla Reggia di Versailles. La commode forse più eccentrica è conservata al museo Conde a Chantilly. Si tratta di un mobile molto decorato e monumentale disegnato nel 1775 da Jean-Henri Riesener e destinato alla stanza da letto reale di Versailles.
Oggi questo genere di mobile resiste grazie agli appassionati d’antiquariato, che sono sempre alla ricerca di antiche e fedeli riproduzioni e di qualche pezzo da collezione. Nei mercatini d’antiquariato non è raro trovare questo complemento d’arredo ma anche i negozi specializzati in arredi d’epoca lo ripropongono attraverso lavorazioni artigianali e di restauro. I modelli sono diversi, dai più semplici ai più ricercati, e hanno prezzi molto variabili.
I mercati d’antiquariato offrono una vasta scelta e qualche volta c’è anche la possibilità di acquistare un pezzo a prezzo scontato, basta guardare e cercare con attenzione tra le proposte delle varie bancarelle.
I negozi specializzati, che si occupano di mobili d’epoca e d’antiquariato, realizzandoli a volte anche su misura, offrono senza dubbio complementi di buona qualità a livello di materiale utilizzato. In questo caso, però, si tratterebbe di lavorazioni artigianali, con legno pregiato, e il prezzo aumenterebbe inevitabilmente. La scelta dipende dal tipo di complemento che state cercando, dal budget che avete a disposizione e dal tipo di uso che ne volete fare. In ogni caso, se acquistate presso rivenditori specializzati e a un prezzo importante, verificate sempre i certificati di garanzia e di qualità dei materiali che il rivenditore è sempre tenuto a fornire.
Le tipologie di commode che si trovano più frequentemente sul mercato sono
-Di grandi dimensioni ed elaborate. Sono quelle più costose, più ricercate e impreziosite da rifiniture e dettagli. Le dimensioni sono ampie e vale la pena effettuare un acquisto così importante dal punto di vista economico solo se disponete lo spazio necessario per esporre nel modo corretto questo genere di complemento.
-Dimensioni modeste. In questo caso anche il prezzo scende e il complemento si presenta di dimensioni più modeste ed è sicuramente più facile posizionare all’interno della casa. Le dimensioni modeste non rendono sempre il mobile meno prezioso o meno bello. Non è detto, infatti, che un commode piccolo non sia dotato di rifiniture preziose o dettagli lavorati e infatti in questo caso il suo prezzo sarà maggiore.
Comò più Venduti Online
Per concludere proponiamo una lista dei comò più venduti online in questo momento con il relativo prezzo.
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