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In questa guida spieghiamo come scegliere il miscelatore doccia e vediamo quali sono i migliori prodotti disponibili sul mercato con i relativi prezzi.
La doccia è un momento di riposo che sia al mattino o alla sera tonifica corpo e distende la mente prima di cominciare o a chiusura di una giornata. In tutto ciò il getto d’acqua e la temperatura sono di fondamentale importanza. In tal caso un buon miscelatore è quello che serve.
Un classico rubinetto con due manopole o un miscelatore? Il primo è un classico, il secondo è quanto da alcuni anni si sta affermando per quanto riguarda l’arredo bagno e, in tal caso, la rubinetteria. Il miscelatore nasce con la prospettiva di risolvere il problema della temperatura dell’acqua, quando si fa la doccia. Generalmente si dice che un rubinetto classico a due manopole possa essere un po’ problematico da utilizzare poiché l’acqua risulta troppo calda o troppo fredda. Questione di punti di vista.
Caratteristiche
Eppure il miscelatore dovrebbe risolvere tutto questo! Alzando l’unica manopola rotante avviamo il getto dell’acqua, possiamo, poi, posizionarci direttamente sulla posizione centrale, ruotando la manopola rispetto alla parte fissata al muro e così il getto d’acqua erogato sarà di una temperatura mediamente tiepida o calda. Almeno abbastanza da non farci urlare, se troppo fredda o addirittura bollente.
C’è da dire che la funzionalità di un miscelatore è, ad ogni modo, collegata alla pressione dell’acqua. Il getto, infatti, deve essere abbastanza sostenuto in modo da dare la possibilità all’acqua di raggiungere in pochissimi secondi la temperatura desiderata. Se, al contrario, la pressione è bassa, pertanto il getto d’acqua ci mette un po’ per essere deciso, quest’ultima tarderà a raggiungere la temperatura desiderata.
Quindi l’uso di rubinetto o miscelatore, innanzitutto, è strettamente collegato anche a questo. Ed in più alcuni miscelatori sono collegati a scaldabagni o apparecchi termostatici che producono in proporzione automatica una giusta proporzione tra acqua fredda e acqua calda. I miscelatori con unica manopola sono utilizzati, inoltre, per i lavandini, per i bidé, e le vasche da bagno. Ma esistono anche per i lavabi della cucina e così via. La “carta vincente” di questo prodotto è la rapidità con la quale si riesce a regolare la temperatura dell’acqua rispetto alle classiche due manopole.
Vantaggi Miscelatore
Un motivo per installare nel proprio bagno un miscelatore? Semplicemente perchè distribuisce meglio il getto d’acqua, che altrimenti sarebbe troppo uniforme e richiederebbe uno spreco maggiore d’acqua per lavarsi. Inoltre, una volta raggiunta la temperatura desiderata, basterà abbassare la manopola su dove è stata posizionata in precedenza, finire di insaponarsi e rialzandola si avrà la stessa temperatura.
Quelli al momento più diffusi sono i classici monocomando. Trovano facile impiego su tutti i componenti del bagno: lavandino, box doccia, vasca, bidé. La sua installazione, ormai, è routine nelle case di nuova costruzione. Ed è molto richiesto nei rifacimenti di bagni. E, poi, non è un cambiamento radicale. Tutt’altro, come detto, è anche un vantaggio per il portafoglio. Viene installato al posto del vecchio rubinetto. Qualche passata di calce ed il gioco è fatto! Sarà più costoso il costo dell’idraulico!
Non richiedono, tra l’altro, particolari accorgimenti di manutenzione poiché funzionano e possono essere istallati con qualsiasi sistema di erogazione acqua. Vale a dire: scaldabagno, caldaia a gas, metano, bombolone e così via.
La qualità “in pratica” è la bella sensazione che si avverte sulla pelle grazie al getto d’acqua. Le docce sono diventate una vera “oasi” del relax casalingo, ed ecco il piacere di avere la pelle massaggiata da un tiepido getto d’acqua che si infrange delicatamente contro il corpo. E, poi, molti miscelatori monocomando della doccia sono venduti con “il braccio” dove è collocato la cosiddetta “cornetta” da dove esce l’acqua. Questa, in alcuni casi, hanno la manopola che modifica il getto d’acqua: lo ammorbidisce e lo spruzza diversamente.
Il miscelatore doccia e per chiunque voglia avere una rubinetteria più moderna. Il miscelatore, infatti, permette di avere un unico rubinetto, anziché due, risparmiando spazio e manutenzioni future, dando all’ambiente in cui è installato, un aspetto sobrio ed elegante senza dimenticare, al tempo stesso, l’enorme praticità d’uso dell’avere un unico rubinetto, come detto, anziché uno per l’acqua fredda ed uno per quella calda, tipico delle case non molto moderne
Per tutta la casa
Il miscelatore permette un più preciso dosaggio dell’acqua calda e fredda. Versatili in ogni ambiente di casa (bagno, cucina, lavanderia o stireria). Sono semplici e discreti, di facile manualità. Si può far scorrere l’acqua semplicemente con un dito. Alzando la manopola verso l’alto e dirigendo, quest’ultima nella direzione della temperatura desiderata.
I più eleganti sono dotati di doccetta, utile se le superfici da lavare sono distanti dall’uscita dell’acqua.
Si pensi ad esempio ad un lavello in cucina ed alla necessità di doverlo lavare quotidianamente o di dover risciacquare cibi di grande volume. La doccetta permette tutto questo, con un grande risparmio di tempo e fatica.
Naturalmente ogni scelta è soggettiva, anche in base ai costi. Alcuni miscelatori, infatti, possono avere prezzi decisamente alti. Ma cosa può rendere un miscelatore piuttosto caro? In effetti le rifiniture, solitamente cromate, non bastano, dipende anche dal modello.
Ve ne sono tanti in commercio dal classico monocomando ad incasso per doccia o lavandino ai più sofisticati con comandi esterni termostatici, pensati proprio per la doccia. Tra i due tipi nessuna differenza. La diffusione di quelli classici è netta. Un motivo è senza dubbio l’accessibilità in termini di prezzo e la prospettiva, quindi, che in caso di eventuale rottura possa essere sostituito con più facilità. Ad ogni modo da un miscelatore, come per ogni prodotto, si deve pretendere: qualità e resistenza.
Per qualità si intende il modo di utilizzo, la sua rotazione o apertura deve essere morbida, anche a distanza di anni. Per quanto riguarda la resistenza, invece, la cromatura deve rimanere intatta e resistere ai cicli quotidiani o settimanali di pulizia. Una corretta manutenzione, in effetti, assicura la longevità del miscelatore. Pulizia dei filtri e della struttura intorno alla manopola con prodotti anticalcare.
Miscelatore Termostatico
Sembra un parolone miscelatore termostatico, ma in concreto che cosa fanno? Questo tipo di miscelatore è regolato da un elemento termostatico, appunto, che regola la temperatura tra acqua fredda e acqua calda in maniera automatica e costante. Fronteggiando, pertanto, quei terribili sbalzi che più di una volta ci hanno fatto urlare sotto la doccia!
Ma come funziona? Ogni miscelatore è dotato di manopola graduata, grazie alla quale è possibile scegliere e impostare la temperatura. Basta posizionarsi, ruotando la rotellina sui “gradi” desiderati. All’apertura del miscelatore il getto d’acqua raggiungerà la temperatura impostata, mantendola costante, anche in presenza di eventuale abbassamento di pressione dell’acqua.
Questo consente di fare una doccia al massimo del relax, e non è poco! Questi miscelatori sono più costosi, ma garantiscono un elevato standard di comfort. Grazie a questa tecnologia anche il risparmio è garantito. Tecnologici si, ma facili da usare! Le manopole sono chiare, i numeri sono ben in mostra e soprattutto molto curati anche nello stile. I modelli termostatici, infatti, sono molto rifiniti. Cromatura e design vanno di pari passo con la tecnologia. In effetti anche per questo motivo sono più costosi.
C’è da dire che la loro diffusione, al momento, non sembra così ingente. Il prezzo potrebbe essere il motivo di questa reticenza, ma se si cerca la qualità non si dovrebbe badare a spese. Eppur vero, poi, che questi prodotti garantiscono resistenza e longevità. La loro istallazione, oltre tutto, non richiede particolari accorgimenti rispetto ai miscelatori tradizionali, anzi il procedimento è il medesimo. In termini di utilizzo, i miscelatori termostatici rispondono in pieno all’idea di dare relax e sollievo sotto la doccia.
Per dire la verità, infatti, usandoli ci si rende conto come i miscelatori (tranne i termostatici) non garantiscano al 100% lo scopo da perseguire. L’acqua, a volte, non raggiunge la temperatura desiderata e soffrono degli sbalzi di pressione, tanto quanto i rubinetti a due manopole! Il consumatore è avvertito, i miscelatori non sono “miracolosi”.
Dove acquistare
Risulta essere possibile acquistare i miscelatori un po’ ovunque: nei brico, nei supermercati, spesso nei discount fanno le offerte, dall’idraulico di fiducia, nei negozi di sanitari, ferramenta.
Chi fa da sé può magari muoversi autonomamente nella scelta, avendo come punti di riferimento i brico o i supermercati. Questa scelta è per un consumatore esperto, indipendentemente se poi sia egli stesso ad installarlo. Facendo così si guadagna tempo e denaro. Un idraulico, infatti, servirà solo per l’istallazione. Nella maggior parte dei casi però non è così. Spesso sono gli stessi idraulici a portare il miscelatore, magari per sostenere una situazione d’emergenza!
Il luogo dove c’è più scelta è senza dubbio il negozio di sanitari. In genere si ha anche più fiducia in un negozio specializzato per avere anche maggiore assistenza. Sarà possibile trovare di tutto. Da modelli a basso costo, comunque validi sino a quelli più particolari in cui è molto curato il design. E, poi, naturalmente i miscelatori termostatici.
Nell’acquisto bisogna tener conto delle rifiniture del rubinetto. Essi per lo più sono di forma arrotondata, ma senza spigoli. La loro “manovrabilità” nell’aprire e chiudere, nel ruotare verso destra o sinistra. La resistenza dei materiali! Molti sono semplicemente cromati. Altri possono essere colorati, principalmente di bianco. Ad ogni modo esigete un certificato di qualità del prodotto dove sono scritti: azienda produttrice e materiale utilizzato.
I prezzi sono variabili, ovvio che tra un discount ed un negozio di sanitario vi possono essere enormi differenze. Pertanto prima del prezzo va fatta la scelta di dove acquistare. Stabilito ciò si potrà fare un giro per confrontare modelli e marche tra i diversi punti vendita. Valutate le proprie esigenze, i gusti personali e l’uso che se ne andrà a fare del miscelatore. nel senso che se va in cucina dovrà essere di un certo tipo, in bagno un altro tipo.
Miscelatori Doccia più Venduti Online
Per concludere proponiamo una lista dei miscelatori più venduti online in questo momento con il relativo prezzo.
Cliccando sui diversi prodotti che si trovano nella lista viene aperta una nuova pagina nella quale è possibile leggere le opinioni e le recensioni dei clienti che li hanno provati.