In questa guida spieghiamo come scegliere il lampadario per bagno e vediamo quali sono i migliori prodotti disponibili sul mercato con i relativi prezzi.
Il bagno è una stanza che richiede un’illuminazione attenta e soprattutto multipla. Attenta perché in questo ambiente si svolgono delle operazioni che richiedono un certo apporto luminoso, multipla perché nella zona della specchiera deve essere posizionata un’illuminazione atta a rendere più facili le operazioni di toilette. Leggi la guida all’acquisto per conoscerne caratteristiche, tipologie, e consigli su come scegliere i migliori lampadari bagno per qualità, marche, prezzo e opinioni.
Come Scegliere Lampadario per Bagno
La scelta del lampadario bagno deve quindi rivolgersi ad elementi consoni, che siano in grado di apportare una buona illuminazione e che si presentino stilisticamente coerenti con lo stile dell’ambiente.
Il bagno è una delle zone più umide e problematiche della casa. A causa dell’umidità e della condensa, ogni elemento inserito, dal mobilio ai sistemi di illuminazione chiede di essere impermeabile, inattaccabile da muffe e da batteri e facile da asciugare in tempi brevi.
Inserire un elemento in legno non si rivela una buona idea, in quanto il materiale è troppo sollecitato dalle condizioni ambientali, mentre preferire un punto luce plastico o metallico si rivela come la soluzione più intelligente e versatile da attuare.
Molti sistemi di illuminazione per il bagno presentano un sistema metallico e un diffusore realizzato in resina o in vetro temperato. Si tratta di soluzioni moderne, che si possono incontrare sia in versione sospesa che nella forma a plafoniera, quest’ultima ultima utile per i bagni dalle piccole dimensioni.
In ogni caso, il lampadario per il bagno deve essere realizzato con materiali facili da lavare e anche le forme richiedono una certa versatilità, per favorire le operazioni di pulizia e per evitare che si sedimentino batteri o muffe nella sua superficie.
La scelta del sistema dipende da una sinergia fra due fattori: lo stile imperante nell’ambiente e i gusti degli abitanti. In realtà, i fattori da considerare sarebbero tre, in quanto è importante valutare anche la potenza di illuminazione.
Se si tratta di un piccolo bagno di servizio, il lampadario può risolversi una plafoniera da soffitto, elemento piatto e snello che non ruba spazio e che ben si adatta negli ambienti stretti e bassi.
Il sistema può anche essere applicato alla parete e sempre supportato da sistemi laterali posizionati sulla specchiera, per generare un sistema di illuminazione coerente e riservato, che non ruba spazi vitali agli abitanti.
Diverso è il caso dei bagni padronali di grandi dimensioni, che possono essere completati con punti luce e sistemi di illuminazione più ampi e scenografici, sia nelle misure che nelle forme.
Se lo spazio a disposizione è molto, anche il sistema di luci deve essere proporzionale, quindi saper illuminare con coerenza tutto l’ambiente diffondendo una luce diffusa.
Inoltre è possibile associarvi anche dei faretti laterali, che possono essere accesi in autonomia quando si richiede un ambiente poco illuminato, al fine di aumentare il relax.
Per quanto riguarda il design, la scelta di forme, colori e stili di questo prodotto è legata ai gusti personali e soprattutto allo stile che si desidera introdurre nelle sala da bagno.
Se si apprezza uno stile contemporaneo e minimal, il lampadario può proporsi realizzato con metalli, vetri temperati e plastiche forgiati in una forma semplice ed essenziale.
Sia le plafoniere che le lampade a sospensione possono avvalersi di questa forma e di questi materiali, nel caso il sistema sia destinato ai bagni contemporanei o moderni. Un metodo d’arredo che sta riscuotendo molto successo si basa sull’attuare un forte punto di rottura stilistica fra i tratti estetici del bagno e la scelta del sistema di illuminazione.
Un esempio è rappresentato dalla pratica di inserire dei lampadari sontuosi, realizzati anche con un design a gocce e cristalli in un ambiente dallo stile geometrico e minimal.
Nei bagni dallo stile classico, il design del sistema di illuminazione può guardare ad elementi altrettanto classici, semplici nella loro forma e quindi adatti a completare senza particolari requisiti stilistici l’ambiente.
I locali decorati e ammobiliati con gusto shabby, rustico e country possono invece rivolgersi all’inserimento di lampadari anticati, realizzati in metalli bruniti e completati con dettagli ricchi di decorazioni. Tipici di questo stile sono i prodotti che presentano una forma a lanterna oppure che richiamano elementi floreali nella loro struttura.
I bagni romantici possono anche essere definiti con sistemi plastici che richiamano il romanticismo mediante l’uso del colore, quindi votandosi ai toni pastello o alle tinte polverose.
Interessante è l’accostamento richiesto nei bagni dallo stile industrial, dove i lampadari per l’ambiente possono sfruttare la forza dei metalli, soprattutto dell’alluminio e della latta per completare questi ambienti dallo stile particolare.
In questo caso l’elemento può presentare delle forme che richiamano le lampade industriali, con calotte pesanti e un impiego di colori che appartengono alla palette dei crema, dei grigi e del nero.
Nella scelta è importante rispettare il gusto personale degli abitanti e, ovviamente, richiede una certa attenzione per i volumi e per la funzione richiesta ai sistemi di illuminazione.
Se la casa presenta dei tratti stilistici ben definiti, la scelta del lampadario per il bagno deve assecondarli, integrarsi con essi oppure scegliere di rappresentare un piacevole punto di rottura stilistica, una scelta che però implica accortezza e attenzione.
Il lampadario bagno presenta dei costi che variano in base ai materiali impiegati, al sistema tecnologico e anche al design che lo contraddistingue.
Iniziamo parlando dei prodotti di design, elementi che possono raggiungere costi molto elevati che sono giustificati da una produzione attenta, dall’appartenenza ad un certo brand e anche dall’impiego di materiali speciali o alternativi.
In questi casi, il sistema può arrivare a costare cifre diverse, ma sicuramente importanti, anche 2000 euro o più, in base alla firma, al modello e alla fattura.
I pezzi storici del design sono elementi che si associano all’arte, quindi scegliere di introdurre un sistema di illuminazione di questo tipo significa arricchire di puro valore estetico la propria sala da bagno.
Diverso e più limitato è il costo dei sistemi di illuminazione per il bagno che non sono firmati e che possono essere reperiti in canali più popolari. Dai grandi store di arredamento fino ai negozi di illuminazione, è possibile reperire dei lampadari che presentano un costo variabile, da pochi euro fio anche e a 300 euro circa per un buon prodotto.
Nella scelta è fondamentale tenere conto della sicurezza del sistema, della salubrità dei materiale e anche controllare la provenienza del lampadario e preferire elementi di sicura produzione, per evitare che siano state impiegate vernici o colori tossici che a lungo andare potrebbero essere rilasciati nell’ambiente domestico.
Lampadari per Bagni più Venduti Online
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