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In questa guida spieghiamo come scegliere il parquet prefinito.
Il parquet è un tipo di pavimentazione calda elegante e raffinata, sogno di molte persone che vogliono ristrutturare o acquistare casa. A differenza del costoso massello classico, oggi è possibile acquistare prodotti prefiniti dal costo accettabile. Leggi la guida all’acquisto per conoscerne caratteristiche, tipologie, e consigli su come scegliere i migliori listoni per qualità, marche, prezzo e opinioni.
Il parquet prefinito, bello e raffinato, anche se non paragonabile, quantomeno per durata, al massello, è più facile e rapido da installare e decisamente meno costoso. Questa soluzione prevede alcuni passaggi, come la colorazione tramite pigmenti, la decapatura, la levigatura, la spazzolatura delle fibre e la piallatura.
Come Scegliere Parquet Prefinito
Per scegliere un buon prodotto è necessario considerare alcune caratteristiche principali: innanzitutto la quantità di legno nobile utilizzata, almeno 4mm di strato superficiale di legno, il supporto inferiore che deve essere realizzato in multistrato di betulla; esso consentirà una maggiore stabilità nel tempo
Infine, la lavorazione e la provenienza del prodotto; è necessario essere informati su questo particolare punto per evitare il rischio di acquistare un materiale con presenza di sostanze radioattive o tossiche dannose per la salute umana.
Il parquet prefinito possiede la caratteristica principale di poter essere calpestato immediatamente, senza dover effettuare operazioni di lamatura o verniciatura.
Può essere realizzato in legno massello oppure in multistrato, ossia composto da uno o più strati di sostegno nella base: quello per il supporto realizzato con legni meno pregiati, ma piuttosto resistenti e durevoli; quello per il calpestio, per il quale viene utilizzato un tipo di legno più nobile dalle più svariate tipologie e venature e di colore diverso.
Il legno maggiormente utilizzato è quello del noce, rovere, teak, olivo, acero, wengè, doussiè e faggio. Un prodotto di buona qualità deve essere realizzato con listelli di circa 7-15 millimetri, di cui 6-10 devono essere legno di supporto ed almeno 2,5 legno nobile.
Lo stesso termine prefinito indica il prodotto già pronto per essere installato e utilizzato, così come viene visto dal cliente. Le plance hanno diverse misure e sono dotate di appositi incastri maschio/femmina che consentono una messa in posa piuttosto rapida e veloce, senza dispersione di fastidiosi odori o polveri.
Il legno viene poi rifinito per creare particolari effetti e colori o texture caratteristiche; esso può essere effettuato con alcuni procedimenti appositi a base di olio naturale, il quale gli conferisce un aspetto alquanto naturale.
Può essere utilizzata anche la vernice a lacca trasparente e indurita per mezzo di un trattamento a raggi UV; questo servirà per dare maggiore resistenza al prodotto finito. Infine, la resina per un tocco dal gusto moderno, ed è la soluzione ideale per gli ambienti maggiormente eccentrici. La superficie viene poi spazzolata per enfatizzare le venature, mettendo in risalto la bellezza naturale del legno.
La posa di questo tipo di pavimentazione può avvenire in due modi: a colla e flottante. Per quanto riguarda il primo metodo, il parquet non necessita di protezione, in quanto le relative assi di legno sono ben incassate e incollate sul pavimento tramite una fascia bifasica ad effetto rapido, rendendo nulle le eventuali infiltrazioni di umidità.
La posa flottante, invece, permette di mantenere il tipo si superficie preesistente senza necessità di smantellamenti. I listelli vengono, in questo caso, appoggiati sopra uno strato di materiale isolante e, nei punti di incastro, viene inserita un collante. Questa tecnica consente un naturale assestamento del pavimento e permette ai listoni di espandersi e restringersi nel tempo a seconda della presenza di umidità nell’ambiente.
Entrambi le tecniche sono realizzabili sia per il parquet in massello che per quello multistrato; comunque, per un lavoro piuttosto ottimale e rifinito bene, la posa in opera con la colla è maggiormente indicata per il massello, mentre l’altra tecnica è la soluzione ideale per il multistrato. La messa in posa dei listoni può variare in base ai propri gusti o alle stanze nelle quali deve essere ubicato. Può avvenire a plancia unica che metterà in mostra un disegno omogeneo, a plancia unica ma con inserti scuri o chiari a listelli, a due file di listoni o a spina di pesce.
Prezzo del Parquet Prefinito
Il prezzo del parquet prefinito varia a seconda delle essenze utilizzate, della lavorazione effettuata. Lo spessore, la lunghezza e la tipologia del listello incidono anch’essi sul prezzo finale del prodotto in questione; listelli di dimensioni maggiori, ad esempio, conducono a dei costi più alti, così come avviene anche con lo spessore.
Questo tipo di pavimentazione possiede un costo ridotto rispetto al parquet tradizionale e permette, quindi, di essere scelto da chiunque lo desideri.
Questo è possibile grazie alle singole tavole già pronte per essere installate e non necessitano di ulteriori trattamenti, consentendo un conveniente rapporto tra vqualità e prezzo.
Se si desidera realizzare un ambiente caldo e confortevole con un budget piuttosto limitato, il prefinito può essere la scelta giusta, visto che costa orientativamente fra i 30 e i 60 euro al metro quadro. In alternativa esiste il laminato, con un costo medio che si aggira sui 16 euro per metro quadrato.
Un altro fattore che incide notevolmente sul prezzo è la classe di durezza superficiale, la presenza di nodi e striature rendono più pregiato il prodotto, facendone aumentare il costo finale.
Un esempio ci viene dato da alcuni elementi, quali il noce levigato verniciato e il frassino levigato in vernice naturale si aggirano intorno ai 28-30 euro al metro quadrato; un prezzo più elevato invece è quello del rovere spazzolato invecchiato battuto ha un costo di circa 62 euro al metro quadrato.