La camera dei bambini è un luogo dove devono coesistere diversi aspetti, la comodità, la funzionalità, lo spazio ludico e quello dedicato allo studio.
Ovviamente ad ogni fascia di età si dovrebbe associare un tipo diverso di camera.
Primi Anni
A partire dai primi mesi si pone la necessità di creare per i bimbi delle camerette accoglienti ed ovviamente occorre considerare che la crescita è rapida e il cambiamento di esigenze da parte dei bambini è altrettanto fulmineo!
Per i primi di anni di vita dunque si potrebbe pensare di acquistare dei mobili che crescano con i piccoli e che si adattino bene ad ogni fase della crescita. Ad esempio, si può pensare sin dall’inizio di acquistare dei lettini dotati di barriere di protezione laterali, tipo culla, che vanno benissimo sia per i primi mesi di vita sia fino a quando il bimbo non aggiunge i 3/4 anni.
Occorre poi preventivare che il bambino verso i 10/13 mesi, anche prima, comincerà a camminare a voler stare seduto per terra a giocare…quindi è necessario creare nella stanza anche uno spazio dedicato ai giochi. I primi anni di vita sono delicati ed importanti per questo affidatevi nell’acquisto dei mobili ad aziende specializzate e di qualità che potranno consigliarvi sui materiali migliori e sulle strutture più adatte. Ricordatevi inoltre che la scelta dei materiali è fondamentale: devono essere rigorosamente atossici, le strutture devono avere solidità e tutti i tessuti devono essere lavabili!
I pezzi che fondamentalmente non devono mancare mai nella camera dei piccolini quindi sono: culla/lettino Fasciatolo che vi servirà solo per i primi mesi Armadio, acquistatelo sin da subito capiente e con gli spazi ben distribuiti, magari coordinabile successivamente con altro mobilio Spazio giochi: tappeti atossici e facilmente lavabili. Altro accorgimento importante: fate in modo che la stanzetta sia un posto silenzioso, con una buona aerazione ed una illuminazione idonea. L’atmosfera è importante per creare sintonia e allegria. E i bimbi ne hanno bisogno!
Adolescenti
L’adolescenza è l’età in cui i ragazzi cercano intimità e privacy esigendo uno spazio tutto loro, lontano da occhi,orecchie indiscrete… Se per la cameretta allestita per i neonati o giù di lì non si pongono particolari problemi, perché basta mettere una culla e un armadio piccino piccino. quella dei ragazzi diventa un investimento di tempo e denaro non indifferente. La camera non può essere fatta come voi volete. Entrano in gioco i loro gusti, le mode, la loro personalità e la cosa da fare è ascoltarli, assecondarli. Se la camera per loro non è accogliente e fatta su misura dei loro desideri…state pur certi che non vi si ambienteranno facilmente! Quindi nell’acquisto dei mobili per loro chiedeteli consiglio e coinvolgeteli nella scelta.
Il trucco è guidarli nella scelta e fargli capire l’importanza di circondarsi di cose di qualità e che possano, al di la delle mode, durare nel tempo. Una prima indicazione è sul tipo di pittura delle pareti: più le pareti sono colorate e più lo stile si determinerà in maniera creativa, dando la possibilità di optare per dei mobili magari di tinta unita, semplici. Per la camera dei ragazzi provate a consultare il fisiocolor, secondo il quale ad ogni colore si associano degli effetti fisio-psicologici particolari. quindi si a colori tenui, pastello che illuminano molto e sono rilassanti; da evitare tinte forti e vivaci come il rosso o il giallo (per uno studio sono indicati perché stimolano la concentrazione) perché eccitano e non sono particolarmente indicati per la concentrazione e il riposo. Abbellite le pareti con dei poster colorati oppure optate per il rivestimento fatto con la carta da parati abbellita con dei disegni fatti con gli stencil, facili da applicare e che donano allegria alla camera dei più piccoli.
Come Distribuire gli Spazi
Qualsiasi sia l’età dei figliolo, la cameretta è per lui il suo regno; per piccolini rappresenta il luogo dove giocare e riposare, per i più grandicelli è la stanza in cui, oltre a dormire, si studia e, sempre di più, si trascorre del tempo con gli amici o per trovare un oasi di solitudine ed intimità. Nel progettare questo camera, oggi occorre tenere presente di tutte queste diverse esigenze e che le diverse funzioni, in n certo senso, ne influenzano anche il tipo di suddivisione degli spazi e ne condiziona l’aspetto dei mobili.
La cosa migliore e più giusta da fare è cercare di razionalizzare al massimo gli spazi e di optare per mobili componibili/scomponibili e pratici, che con il tempo si possano smontare e ricomporre in base alle diverse situazioni ed esigenze. Magari avete una sola cameretta…arriva un secondo figlio e vi si pone la questione del poco spazio e dei mobili precedentemente acquistati troppo ingombranti e che vanno bene solo per accogliere un bambino!Preventivate l’acquisto di mobili scomponibili, soprattutto se abitate in una casa moderna…cioè con camere piccole piccole. Le camerette attuali propongono soluzioni pratiche e davvero funzionali senza rinunciare ad avere tutto quello di cui occorre circondarsi.Accanto al letto, oggi proposto in soluzioni pratiche e salvaspazio:a castello o a soppalco oppure scorrevole, dovrebbe trovare posto una comodino e una scrivania/scrittoio per lo studio. Gli armadi sono un indispensabile ed irrinunciabile complemento della cameretta.
In commercio ve ne sono diversi leggeri, poco ingombranti e fatti di materiali nuovi, come ad l’ alluminio satinato. Sempre più spesso poi si vedono armadiature trasformarsi in letti a soppalco, dotati di pedane scorrevoli che all’occorrenza diventano scrivanie e perfino un secondo letto! Qui entrano in gioco i fattori più importanti di questo tipo di mobili, cioè la versatilità delle dimensioni e il fatto che oramai sono sempre fatti e progettati su misura. Non vi è dunque uno spazio per cui sia impossibile realizzarne uno. La componibilità regna anche fra scrivanie e letti, per i quali sono proposti forme e varie finiture che permettono di integrarsi benissimo in qualsiasi ambiente. Oltre alla convenienza di creare uno spazio per i ragazzi componibile in base alle varie esigenze, occorre sapere che per i mobili destinati ai più giovani le case produttrici di arredamenti propongono una vasta gamma di colori e fantasie, come i frontali degli armadi decorati a rilievo, tinta su tinta o coloratissimi.
Design
Non pensiamo che il design sia una cosa da grandi! Ebbene, i creativi dell’house stylist hanno dedicato, e continuano a dedicarsi, con attenzione e fantasia all’arredamento destinato ai piccoli di casa. Anzi, è proprio a loro, dicono gli esperti, va posta maggiore attenzione e dedizione. Addio camerette tristi di una volta, dove a comandare erano solo un lettino e un armadio, la scrivania poi era un optional!Ora si volge lo sguardo all’innovazione e al colore e il comandamento è la praticità e la funzionalità.
L’impegno dei designer nel settore dell’arredamento per i bambini /ragazzi è rivolto alla creazione di mobili e complementi di arredo che siano si pratici e funzionali, resistenti e belli, ma che diano anche un input alla creatività e alla fantasia. Un discorso di tipo didattico che va benissimo soprattutto per i primi di anni di vita del bambino, quando apre lo sguardo verso il mondo circostante e quando è davvero importante che intorno ci siano stimoli buoni e positivi che gli aiutino a crescere. Mobili che permettono perfino l’interattività con il bambino grazie a dei sistemi di touch pound e di colori che cambiano a seconda delle funzioni.Insomma cose davvero tecnologiche che i bambini imparano a scoprire sin dai primi anni di vita. Qualsiasi sia la scelta del negozio dove deciderete di acquistare i mobili badate che essi siano certificati secondo le principali normative europee.
Un discorso da tenere sott’occhio soprattutto per i lettini dei bambini. Ovviamente l’impegno dei designer e dei progettisti nel settore “cameretta” è rivolto anche alla progettazione di arredi che siano esteticamente belli si, ma all’avanguardia e sicuri dal punto di vista strutturale. Ad esempio, particolare attenzione è rivolta ai meccanismi di funzionamento dei cassetti dotati di guide antisganciamento, oppure si realizzano le antine in vetro temperato che risulta più resistente in caso di rottura. Si cerca poi sempre di più di fare gli angoli smussati o per lo meno di dotarli di protezioni in metallo o gomma. Anche le cerniere sono rafforzate e sono fatte in acciaio,mentre per le ante si applicano materiali infrangibili e antiurto.
Letti
Il letto nella camera dei ragazzi spesso non assolve solo alla funzione di letto e basta! Anzi..diventa un divano su cui sedersi con gli amici, si trasforma all’occorrenza in una base di appoggio di giocattoli,libri…Ma se poi i letti sono più di uno allora il problema è diverso. Si crea un ingombro notevole e diviene difficile organizzarsi nel migliore dei modi e spesso è necessario rinunciare a qualche mobile a discapito della comodità L’idea di acquistare un letto classico da posizionare nella camera in maniera indipendente dal resto del mobilio va bene quando di figlio ne avete uno e la camera lo permette per le dimensioni ampie.
Allora via libera a qualsiasi genere, stile e dimensione! Ma se i letti sono più di uno e magari l’ambiente è anche piccolo dovete giocare d’astuzia e andare alla ricerca di letti “non letti” e optare per soluzioni più particolari ed innovative. Ottima la scelta di acquistare un letto a ponte o quelli a scomparsa: sono l’ideale per chi posto non ne ha molto e sono pratici perché diventano letto solo quando servono, mentre per il resto del giorno restano nascosti, assolvendo a funzione di divano, ad esempio.
Invece, nel caso dei letti a ponte, la particolare disposizione, l’ uno in alto,l’altro in basso, permette, di incastrarvi in mezzo una scrivania e perfino un armadio o una cabina armadio, con sistemi di cassetti e cassettiere! E comunque sono posizionati tutti su di una parete perciò l’ingombro è minimo e in poco spazio si può organizzare bene tutto ed inserire qualsiasi cosa. In vendita vi sono delle soluzioni belle e divertenti, adatte sia ai bambino piccolo che al giovane adolescente. Classici e sempre funzionali sono i letti a castello o il divano letto; entrambe si prestano benissimo per stanze davvero strette dove risulterebbe difficile potervi sistemare anche una struttura a ponte vera e propria.
Comodità delle Camerette a Ponte
Risulta essere sicuramente una delle soluzioni salvaspazio più intelligente che sia stata inventata! In un progetto di camera a ponte c’è un lavoro di ricerca non indifferente che porta come esito finale ad un arredamento funzionale e davvero comodo, soprattutto per chi dispone di pochissimo spazio e deve garantire confort magari a più di un figlio. Ogni elemento che va a comporre una camera a ponte è inserito in un sistema ad incastro e a scorrimento reciproco davvero complesso. Letti sovrapposti tra di loro che si spostano grazie particolari traslazioni di pannelli in avanti o indietro;oppure delle mensole che di giorno sono libreria che per la notte si trasformano in un letto….spesso la zona studio (scrivania e libreria) si trova ai piani alti della struttura, nella zona cosiddetta soppalcata, raggiungibile o dalle classiche scalette o da gradoni in legno che in realtà sono contenitori e cassetti, dotati di antine e maniglie.
A volte il letto poi non lo si vede nemmeno perché è letteralmente nascosto sotto una vera e propria pedana ed è estraibile grazie ad un sistema di rotelline, le camere a ponte sono componibili e sono disponibili davvero per tutte le dimensioni. Ognuno è libero di decidere quanti letti avere, quante scrivanie sistemare e di quante ante deve essere composto l’armadio. Di ultima invenzione è il terzo piano nella camera a ponte! E si diventano sempre più alte e strutturate: si compongono spazi tra loro divisi e autonomi e una serie di moduli a cassetto o panche che permettono così di ricavare vani e contenitori capienti e allo stesso tempo di permettere l’ascesa da un piano all’altro! E non crediate che le camere a ponte siano solo per gli spazi piccoli e che vadano addossate alle pareti: oggi per chi dispone di larghezza, lunghezza e denaro può anche regalare al proprio figlio una penisola a ponte! Si tratta di mobili che presentano la struttura del ponte,con i ripiani uno sull’altro, ma allo stesso tempo c’è la predisposizione per essere posizionati al centro della stanza, creando al centro uno spazio libero sul quale mettere divanetti o poltroncine…un vero e proprio mini soggiorno.