Apparentemente può sembrare semplice, ma scegliere l’arredamento per la zona cucina in realtà richiede una particolare attenzione. La preferenza non può di certo fermarsi al solo aspetto estetico, sarebbe alquanto riduttivo. Tenete presente che una cucina è composta di vari elementi, che ne definiscono anche la funzionalità e la praticità e ai quali occorre necessariamente prestare attenzione, se non volete ritrovarvi con una cucina scomoda e soprattutto inadeguata alla vostra casa.
Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie, e come scegliere il modello di arredamento per la zona cucina in base a criteri di qualità, durata nel tempo, prezzo e corretta informazione per il consumatore.
Come Strutturare la Cucina
La prima cosa da valutare quando dovete acquistare una cucina, è indubbiamente lo spazio in cui posizionarla. Si sa, le cucine in esposizione hanno delle misure diverse, di certo non adatte al vostro ambiente di casa. Per questo motivo, occorre rivolgersi sempre ad un progettista che v’indicherà le misure della vostra cucina ideale. Effettuata questa operazione, potrete passare alle scelte successive, non meno importanti di quest’ultima. Una volta prese, con l’aiuto del progettista, le misure della cucina adatte al vostro spazio, occorre scegliere tra due diversi tipi di struttura
-Cucina a blocchi
-Cucina con piano unico
La prima, la cucina a blocchi, costituita di vari pezzi da assemblare, è consigliata soprattutto quando lo spazio a disposizione è poco. Ma anche se si ha a disposizione un ambiente piuttosto vasto, la scelta di una cucina a blocchi può rappresentare una preferenza puramente estetica. Oltretutto, una cucina a blocchi, rispetto ad una con piano unico, è, senza dubbio, più facile da smontare e quindi più facile anche da trasportare.
La cucina con piano unico, invece, è un tipo di cucina molto lineare, sicuramente la migliore in fatto di estetica e di continuità delle forme. Ma rispetto a quella a blocchi, è anche meno soggetta ad infiltrazioni, le quali interessano solo le parti laterali della struttura, ma che possono essere facilmente fermate da delle adeguate protezioni. Quello sulle infiltrazioni d’acqua, è un discorso molto importante, che non va, per nessun motivo, sottovalutato quando scegliete la vostra cucina. La presenza di acqua, infatti, tra le varie parti del mobile, è spesso causa di muffe, sporco e antiestetici rigonfiamenti. Per evitare tutto ciò, accertatevi sempre che la cucina sia provvista di protezioni laterali e di adeguati sistemi sigillanti.
Tipologie Appoggio
Dopo aver scelto il tipo di cucina che fa per voi, se a blocchi o con piano unico, occorre valutarne il tipo di appoggio, se a piedini, a zoccolo o sospeso. Vediamone meglio le caratteristiche. I piedini sono molto utili per quanto concerne la pulizia sotto i mobili. Operazione difficile da effettuare nel caso, invece, di cucine provviste di zoccolo. Da un punto di vista estetico, poi, l’aspetto di una cucina con piedini è molto slanciato e leggero.
Di contro, però, una struttura di questo tipo riduce le probabilità di trovare degli elettrodomestici ad incastro adatti. Inoltre, i piedini riducono lo spazio contenitivo. Le cucine provviste di zoccolo, invece, sono molto utili per nascondere lo sporco che si forma sotto i mobili, anche se poi non consentono di pulirlo facilmente. Inoltre, permettono un maggior spazio contenitivo e consentono l’inserimento di elettrodomestici ad incasso.
La cucina sospesa, è, tra tutte, quella che, più di ogni altra, consente di effettuare una maggiore pulizia dell’ambiente. Inoltre, è sicuramente la migliore da un punto di vista estetico. Ma scegliere questo tipo di cucina è invece molto svantaggioso, in quanto essa, anzitutto, riduce lo spazio utilizzabile, non consente, poi, un’ampia scelta tra elettrodomestici ad incasso e, infine, richiede anche dei muri robusti, in grado di reggere il peso consistente. Se poi scegliete questo tipo di cucina, dovete necessariamente prendere le misure giuste, soprattutto del piano di lavoro, che deve essere, quest’ultimo, adeguato alla vostra altezza.
Forma
Un altro elemento da valutare nelle scelta dell’arredo della zona cucina è la forma. Si tratta di un elemento non meno importante rispetto a quelli appena citati. La forma scelta, infatti, è quella che determinerà l’estetica della vostra cucina, pertanto va prestata una particolare attenzione. Il consiglio è quello di scegliere sempre una forma che vi piace, lasciando perdere le tendenze del momento, perché con il tempo potrebbero stancarvi, soprattutto se optate per forme sottolineate. Meglio, invece, affidarsi a forme più lineari, pulite, avendo cura dei particolari.
Se poi lo preferite potete anche scegliere più forme insieme, laddove ci sono mobili squadrati potete aggiungerne, ad esempio, altri di forma curva, che creano un effetto delizioso. Se, però, non volete una cucina lineare, ma qualcosa di più articolato, allora, sempre per non cadere nella noia delle forme, potete indirizzarvi sulla cura delle superfici. Potete scegliere delle ante lavorate, giocare sui colori e sulle fantasie oppure effettuare delle personalizzazioni.
Colori
Anche il colore dell’arredo è tra gli elementi essenziali da valutare prima di scegliere, inutile forse dire che quest’ultimo deve anzitutto rispecchiare i vostri gusti personali. Esso, poi, deve essere coordinato al colore dell’arredamento della casa e dunque dei mobili, delle pareti, del pavimento ecc. Prima di scegliere il colore, occorre anche tener conto dello spazio in cui andrete a posizionare la cucina.
Se quest’ultimo non è molto ampio, allora è preferibile scegliere colori chiari, questi hanno il potere di rendere gli spazi più estesi alla vista, in misura maggiore se scelti di tipo riflettente. Inoltre, i colori chiari rispetto a quelli scuri non stancano mai. Però, se non volete rinunciare ai colori forti, potete sempre mischiarli, magari scegliendo alcuni pezzi della cucina di un colore più chiaro e altri di un colore più acceso.