In questa guida spieghiamo come scegliere il gazebo da giardino e vediamo quali sono i migliori prodotti disponibili sul mercato con i relativi prezzi.
Il gazebo è uno spazio dotato di copertura situato in esterni, come giardini o parchi pubblici. Inizialmente era utilizzato come riparo dalla pioggia battente o dal sole troppo forte. Esso trova sempre maggior diffusione man mano che si sviluppa il senso estetico di chi progetta e cura gli spazi verdi pubblici. Nei paesi di cultura anglosassone lo troviamo come strumento usato dai ceti nobiliari per rendere esteticamente più pregevole uno spazio, per conferire cioè un’aria più nobile a parchi e giardini.
Origini
Nel tempo inizia ad essere utilizzato anche in spazi urbani prettamente residenziali o comunque abitati, diventando più diffuso e non solamente rimanendo un semplice arredo da esterni; esso viene rivisitato in strutture e funzioni, arrivando a diventare oggi un elemento essenziale per ogni arredo esterno. Se vogliamo essere tecnici possiamo definirlo, come un padiglione coperto, costituito da una base strutturale quasi sempre di forma geometrica regolare in grado di sostenersi da sola; ai giorni nostri, al contrario, è visto sempre di più come un’area tranquilla in cui le famiglie possano fermarsi a riposare, rilassarsi e stare tutti insieme (per esempio è un luogo adattissimo ad ospitare i giochi dei più piccini).
Anche le persone adulte lo utilizzano per riunirsi, all’insegna di una maggiore informalità, ma comunque confortevole, grazie al riparo offerto dalla copertura del gazebo stesso. Anche nel caso del gazebo è importante che si cerchi una personalizzazione secondo il proprio gusto estetico personale, cercando di associare ad esso un buon livelli di comfort, sempre cercando di rimanere nei limiti delle esigenze di chi ha commissionato il lavoro. Nei nostri giardini ritroviamo dunque sempre più spesso stili molto ricercati e ricerca del bello.
Caratteristiche
Il gazebo del tipo più comune, quello che noi tutti abbiamo in mente, ha spesso un tetto quadrato, riconoscibile dalle sue falde spioventi. Sul mercato sono disponibili poi molti altri tipo di gazebo, dal gazebo circolare a quello a forma di rettangolo, di ottagono o di esagono, e via discorrendo. Viene spesso venduto all’interno di confezioni standardizzate, come moltissimi dei mobili per la casa che acquistiamo di solito; in queste confezioni troveremo, nella maggior parte dei casi, una serie di pannelli di legno di forme differenti, già tutti tagliati della misura esatta.
Troveremo ovviamente anche tutto ciò che ci serve per il montaggio vero e proprio: elementi che tengano insieme i pannelli, strumenti per il fissaggio dell’intelaiatura, eccetera. La maggior parte dei negozi specializzati dispone almeno del modello classico, quindi non sarà difficile per voi riuscire a reperirlo; ogni punto vendita di articoli per giardinaggio o fai da te che si rispetti, infatti, avrà anche vari modelli in esposizione. Il suddetto modello ha però un leggero difetto pratico: è il più difficile da mettere in piedi, tra tutti i modelli disponibili sul mercato. In questo caso per montarlo avrete due alternative, o farvi aiutare dagli amici, o chiedere direttamente nel luogo in cui acquistate in gazebo di includere nelle spese anche il servizio di trasporto e successivo montaggio direttamente a casa vostra o dovunque vogliate montare la struttura. Importantissima sarà la scelta del punto vendita in cui acquistare il vostro nuovo gazebo; fatevi prima un giretto per capire di che tipo avete bisogno e rendervi le idee un pò più chiare.
Materiali
Il gazebo può servire da arredo in vari spazi da esterno anche molto diversi tra loro: parchi, giardini ma anche balconi e terrazzi. I materiali con cui è fatto il gazebo sono importantissimi, proprio perché è un tipo di arredo destinato agli esterni e quindi maggiormente esposto alle intemperie naturali; i materiali dovranno essere quindi molto resistenti agli agenti atmosferici, in linea generale, assicurando così al gazebo una lunga vita e una maggiore efficacia.
Il gazebo classico, quello cioè del tipo più diffuso per arredare i nostri spazi aperti, è fatto di legno, materiale tra i più gradevoli esteticamente; i legni utilizzati sono veramente moltissimi, di un numero quasi pari a quello dei tipi di legno che sono presenti nel mondo naturale.
Alcuni tipi di legno, comunque, sono migliori di altri per costruire un gazebo: ad esempio il pino o l’abete. Il tek è un tipo di legno molto utilizzato e apprezzato in questo campo; esso ha origine nell’Asia sudorientale, ed è caratterizzato dalla sua particolare colorazione, simile a quella del miele. All’interno di questo tipo di legno è presente una particolare resina, la quale aiuta in maniera del tutto naturale a resistere agli agenti atmosferici; il tek è quindi un tipo di legno assai resistente, ma tende a sbiadirsi nella sua colorazione tipica e quindi a rovinarsi da un punto di vista prettamente estetico, cosa molto sconveniente quando si tratta di arredi.
Per arginare in parte questo problema, i produttori di gazebo trattano prima il tek con alcune sostanze di tipo non tossico; questo accade comunque in generale per tutte le case produttrici e con tutti i tipi di legno, che devono essere tutelati almeno in parte perché diventino più impermeabili e resistenti in modo che ne possa esser garantita una maggior durata. I vari tipi di legno vengono ad esempio trattate grazie all’utilizzo di grandi autoclavi, le quali li impermeabilizzano ad un livello prima superficiale, poi più profondo (permettendo alle sostanze con cui viene trattato di essere assorbite dal materiale di base); queste operazioni garantiscono anche una certa protezione da problemi imprevisti come attacchi di parassiti del legno o insorgere di muffa.
Un gazebo, dopo che è stato acquistato, ha anche bisogno di un’attenta cura e di periodici controlli di manutenzione; chi si occupa della vendita di questo tipo di arredi dovrebbe solitamente potervi dare tutte le informazioni necessarie in questo senso (come tenere bene il gazebo, quali prodotti usare per la sua manutenzione e quali procedimenti seguire). Ricordiamo però che non soltanto i materiali della struttura sono importantissimi per una buona durata del gazebo, ma anche quelli di cui è fatta la copertura stessa; il cotone è senz’altro uno dei materiali più utilizzati a questo scopo, dopo aver subito anch’esso trattamenti preventivi per aumentarne la resistenza ai vari agenti atmosferici, ma si utilizzano anche molto i teli cerati e quelli di materiale plastico (pvc).
Molte ditte produttrici scelgono invece per la copertura un particolare tipo di resina trasparente e sintetica, detta “policarbonato”; esso è estremamente semplice da trattare e, essendo molto rigido, ha un’ottima resistenza agli urti (sia sufficiente ricordare che il policarbonato viene usato anche per sostituire il vetro nei caschi da moto). Un trucco per aumentare la durata della copertura è quello di rimuoverla nel corso dei mesi più freddi; in ogni caso troveremo anche dei modelli completamente fatti di legno che, pur gravandoci di costi di manutenzione notevolmente più alti, ovvieranno all’inconveniente di dover rimuovere completamente la copertura ad ogni inizio inverno.
Innovazioni
Come già detto, nella sua costruzione il materiale fondamentale è senza dubbio il legno; esistono però moltissime alternative a questo materiale (per fare un esempio ricordiamo due tipi di fibra sintetica molto apprezzata e sempre più diffusa sui mercati, ovvero pontex e hularo), compresi gli stessi materiali metallici. Se avete bisogno di un modello dalla struttura estremamente leggera, agevole da smontare e rimontare, potete senz’altro puntare sul classico acciaio inox; lavorare i metalli è un’operazione che può essere effettuata con molte tecniche, per cui i metalli e i tipi di acciaio disponibili sul mercato sono moltissimi (che siano realizzati artigianalmente o industrialmente, nello sceglierli staremo comunque sempre molto attenti all’aspetto estetico).
Tipologie, forme e dimensioni sono altamente personalizzabili, grazie all’impegno profuso in questo senso dalle varie case produttrici; è essenziale però, ovviamente, prestare molta attenzione all’adattamento delle caratteristiche prettamente strutturali all’ambiente in cui si andrà a posizionare (le differenze che passano tra un giardino e un terrazzo, infatti, non sono nemmeno minimamente trascurabili). Per chi vuole ampliare gli spazi dei propri appartamenti l’ideale sarà scegliere un modello fatto di legno e dotato di telo impermeabilizzato, che costituisce una validissima alternativa a vere e proprie strutture in muratura da tirar su dal nulla.
Diffusione ancora maggiore stanno trovando i modelli di tipo mobile, i quali si adattano in maniera particolare ad ospitare piccoli o grandi eventi (fiere, mercatini, ecc.); essi sono di facile trasporto, hanno un peso esiguo e sono costituiti da materiali altamente resistenti alle intemperie e spesso inossidabili. Altamente resistente è l’acciaio tubolare, che rappresenta il non plus ultra in materia di tenuta. Questo genere ha inoltre il pregio di essere componibile senza troppe difficoltà: se abbiamo l’esigenza di accogliere un numero più alto di persone basterà poi unire più strutture tra di loro, in modo da formare uno spazio coperto più ampio.
Gazebo da Giardino più Venduti
Per concludere proponiamo una lista dei gazebo da giardino più venduti online in questo momento con il relativo prezzo.
Cliccando sui diversi prodotti che si trovano nella lista viene aperta una nuova pagina nella quale è possibile leggere le opinioni e le recensioni dei clienti che li hanno provati.