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In questa guida spieghiamo come scegliere un pavimento per esterno in pietra.
Il pavimento per esterni in pietra naturale è un rivestimento molto diffuso, ha caratteristiche tecniche e artistiche che la rendono particolarmente interessante, la sua maggiore qualità è la capacità di poter sopportare grandi carichi, ma allo stesso tempo ha un aspetto che lo rende molto piacevole e particolare per le decorazioni. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie e come scegliere i pavimenti per esterni in pietra naturale in base a qualità, prezzo e corretta informazione per i consumatori.
Caratteristiche
Può creare disegni, effetti visivi. Per quanto riguarda i pavimenti, è roccia, quindi resistente a tutto e difficilmente deformabile anche se vi si passa sopra con dei macchinari. La pietra è poi eccellente perché non risente del maltempo, pioggia, umidità, grandine, ghiaccio, neve e vento, ma anche muffe e insetti, non la deformano o rompono come accade con i materiali più legnosi o morbidi. Il massimo che può succedere a un rivestimento di pietra è di venire graffiato.
Tutta questa solidità si abbina alle mille sfaccettature artistiche e architettoniche della pietra che può avere davvero mille impieghi. Dai pavimenti ai gazebo, oppure anche quei graziosi sedili o tavoli che spesso decorano i nostri giardini. Inoltre, ogni pietra è diversa dall’altra, venature, colori, possono rendere le superfici più scabre e interessanti, mentre d’altro canto esistono pietre piatte, perfettamente levigate, che danno un aspetto compatto e nitido al rivestimento, più semplice.
Tipologie
Ecco i vari tipi di pietra
-Il basalto che proviene dalla lava
-Il granito, altro tipo di pietra di origine vulcanica
-Sempre dal vulcano, anzi dal raffreddamento della lava, viene il porfido.
-La quarzite, una roccia di tipo metamorfico
-Anche l’argilla viene considerata una pietra di tipo sedimentario
-Vi è poi la miscela tra argilla e altri materiali sabbiosi, il gres.
Le rocce hanno una loro forma che secondo l’uso può essere modificata spaccandole. Si va da quella naturale, al sasso, a forme sempre più piccole. Spesso i frammenti di sasso vengono utilizzati per scopi decorativi. Spesso vengono sottoposte a operazioni di lisciamento e levigazione per dar loro una forma elegante. Oppure vengono lasciate scabre, questo perché viene permessa una maggiore aderenza al suolo e rende visibile la presenza di un passaggio. Le piatte e lisce vengono impiegate per i lastricati, altre invece, più tonde, vengono usate per delimitare le aiuole e i viali.
Ottimo l’impiego anche nel caso di piscine non coperte, questo perché il sasso impedisce di scivolare. Se una roccia è molto opaca si colloca in genere in ambienti non esposti al sole, il contrario se è molto luminosa. La tecnica permette poi di rendere ancora più antica la pietra, renderla d’epoca, processo che conferisce un fascino “vintage” al vostro giardino. Proprio in pietra sono realizzati i mosaici che vengono creati proprio mettendo insieme frammenti di sassi colorati.
Come abbiamo visto, facendo un piccolo riassunto, argilla e arenaria danno un tocco rustico al giardino o all’interno, granito e marmo rendono l’ambiente più suntuoso, infatti, impiegati nei luoghi di ricevimento degli ospiti, o più in vista del giardino ove c’è la possibilità di sostare per ammirare il pregio dei materiali. Invece impiegare pietra tagliata in lastre disposte in fila rende il vialetto o lo spiazzo regolari, ordinati e dà un senso di “sobrietà” all’ambiente outdoor. Spesso anche mezze curve ripetute sono motivi che arricchiscono il pavimento in pietra dandogli un’impronta stilistica.
Vantaggi
Uno dei vantaggi del pavimento per esterni in pietra naturale è che non ha particolari problemi di usura, ma può essere preda di licheni e muschi che posso infilarsi nelle intercapedini della pietra. Se la tonalità è chiara anche le macchie possono essere un problema. Se si attuano delle periodiche pulizie in genere questi problemi non sussistono. La pietra poi è commercializzata in diverse tipologie, i cataloghi sono zeppe di esemplari di piastrelle e altri rivestimenti, tanto che chi scegliesse questo materiale non ha che l’imbarazzo della scelta. Alcune vengono realizzate anche su misura per il cliente. La pietra viene acquistata in genere o in lotti o in tagli, a blocchi di diversa grandezza, oppure in cubi sempre della dimensione desiderata.
Si va dai sampietrini delle piazze ai grossi mattoni. Anche la pietra come il marmo non è certo a buon mercato ma la sua resa stilistica e l’eleganza che garantisce non sono un fattore secondario. Vi sono tuttavia delle notevoli differenza dal tipo di pietra che si sceglie, se è facilmente reperibile o meno, e se richiede un tipo di lavorazione complesso o semplice. Anche il taglio ha il suo peso nel costo totale del lavoro, infatti, non tutte le pietre assumono subito la forma desiderata e a volte le messe in posa del materiale possono essere laboriose. Finendo la pietra dà un’ottima pavimentazione, solida, resistente ai carichi, unita a un buon impatto estetico. L’importante è saper scegliere oculatamente, dal tipo di roccia al suo colore.