In questa guida spieghiamo come scegliere un pavimento per esterno in resina.
La resina è molto versatile, si adatta a molti usi, grazie alle sue caratteristiche tecniche. E’ un prodotto chimico frutto della sintesi di polimeri. Le resine in genere imitano altri materiali edilizi. E’ facilmente lavorabile e questo ne ha decretato il successo. Viene usata sia per arredi interni che esterni, per ambienti casalinghi che industriali. E’ capace di riprodurre cemento, vetro, ceramiche e diversi tipi di pietra superando, per qualità tecniche, persino gli originali.
Caratteristiche della resina per pavimenti
La resina usata per i pavimenti ha le seguenti qualità
-Resiste ai movimenti, passaggi delle persone e dei macchinari.
-Oltre a sopportare gli sbalzi termici resiste persino ai raggi ultravioletti.
-Sopporta carichi anche molto importanti.
-Garantisce aderenza della falcata al terreno.
-Risulta essere un materiale anti sdrucciolo.
-Dura nel tempo.
-Risulta essere antigraffio, anti abrasione e antiurto.
-Non è difficile da lavorare, anzi è molto malleabile.
-Risulta essere antiallergica.
-Essendo frutto di sintesi chimiche può avere qualsiasi forma e colore.
-Risulta essere molto facile da pulire e non richiede particolare manutenzione.
La resina è un materiale preparato in laboratorio proprio per resistere alle sollecitazioni esterne. E’ adatta per l’outdoor di pavimentazioni di case e ville, o altri tipi di soluzioni abitative. Non teme gli effetti atmosferici e, come già detto, nemmeno i raggi ultravioletti. Non ha problemi con le muffe, i licheni e i muschi e nemmeno una lunga esposizione al Sole crea danni. Lo stesso dicasi per animali e insetti. A queste caratteristiche si aggiunge che con la resina si può fare praticamente di tutto, anche imitare altri materiali. Le forme sono infinite, grazie alla produzione di stampi, cosicché esistono corposi listini di tipi di resina e sue forme derivate in commercio. Inoltre è un materiale che permette un altro grado di personalizzazione ed essere lavorato secondo i desideri del cliente. Anche la gamma di colori è vastissima.
Si posso contare diverse varietà
-Le colorazioni possono essere sia opache che in toni luminosi e squillanti.
-Grazie alla miscela dei colori la resina può presentare striature, diversi tipi di toni in una piastrella i quali magari creano motivi decorativi con le altre piastrelle.
-Risulta essere ottima per imitare il legno, in particolare i toni caldi e le sue venature.
-Lo stesso dicasi per il granito e il suo aspetto puntiforme.
-Colori che riproducono il granito, con la tipica grana di questa pietra.
-Risulta essere molto realistica anche nell’imitazione del marmo.
-Permette la creazione di motivi geometrici, dal regolare all’irregolare.
-Avendo queste capacità di mimetismo si inserisce bene in giardino non rovinando il contesto naturale.
Dove usare la resina
Quindi le resine sono ottime anche per gli interni, per un cliente che magari vuole ricreare materiali e ambienti di pregio nella sua abitazione senza dovere ricorrere alle pietre. Mischiando le resine si possono creare effetti interessanti sia in pareti interne che in muri esterni come gli effetti di ruvido spatolato. Nei giardini si potrebbero creare vialetti dove diversi tipi di “pietra” vengono mischiati, nelle case al mare potrebbero essere arricchiti da madreperle e conchiglie. Se in un rustico in campagna sono presenti molte strutture di legno in giardino, un pavimento in resina che riprende i motivi del legno potrebbe essere l’ideale, addirittura potrebbe ricrearne gli effetti di venature e nodi, il tutto con la resistenza di un materiale “roccioso”, quindi non soggetto ai danni delle intemperie, delle deformazioni e degli insetti. La duttilità della resina la porta poi in diversi ambienti. Da quelli più formali dove sono richiesti toni poco sgargianti a quelli più artistici, dove colore, forme insolite, diverse tonalità e uso creativo dei materiali sono richieste.
Dicevamo che è un materiale di facile manutenzione e pulizia
-Non assorbe le sostanze liquide, quindi è anti macchia.
-Muffe e licheni non attecchiscono sulle resine.
-La sua superficie molto liscia fa scivolare fango e polvere.
-Risulta essere in grado di arredare qualsiasi ambiente.
-Basta un panno umido per pulirla
Proprio l’impermeabilità rende la resina adatta per zone dove sono frequenti piogge o dove le lavorazioni umane prevedono l’uso di molta acqua, oppure in piscine. Il suo essere antimacchia, non attecchire allo sporco, la rendono poi l’ideale per ospitare barbecue, zone living, angoli da rinfresco. Anche se qualcosa di unto cade a terra la resina non ne ha ripercussioni, basta pulire. In più i colori, la possibilità di creare fantasie e decori gradevoli, attirano molto l’ospite. Anche le “imitazioni” di pietre e legno rendono il materiale adatto per queste zone molto vissute del giardino senza bisogno della manutenzione e degli accorgimenti che invece richiedo gli originali. Guardando le spese, le resine si adattano a tutte le tasche.
Prezzi
Dal punto di vista economico, la resina è per tutte le tasche, dipende dal grado di complessità chimica del composto, da cosa se ne vuole fare, dalle caratteristiche di durata, resistenza, bellezza che si vogliono ottenere. Sul mercato ci sono molte resine a buon prezzo che danno ottimi risultati e facili da mantenere. Ma ci sono anche composti più costosi, dalla resa ancora migliore e che riducono al minimo i costi della manutenzione. In genere le resine più belle, con toni più delicati o con effetti più simili alla pietra che si vuole imitare sono le più costose.